Fintech e inclusione finanziaria: come evitare le trappole e stimolare la crescita

Secondo il Global Findex Database un terzo delle persone nel mondo non ha accesso ai servizi bancari ed è un numero impressionante: 1,7 miliardi di adulti. La maggior parte delle persone che non sono in grado o che per vari motivi non vogliono utilizzare prodotti o servizi finanziari di base si trovano nei paesi in via di sviluppo. Oltre a questo, solo negli Stati Uniti, più di 30 milioni di nuclei familiari sono unbanked o underbanked, cioè non hanno un conto bancario o hanno un accesso limitato ai servizi bancari. A livello globale, l'inclusione finanziaria è un obiettivo importante per promuovere il benessere economico e sociale, ma anche per ridurre la povertà, l'esclusione sociale e la discriminazione.
Sebbene molti prodotti finanziari si concentrino sull'inclusione finanziaria, i pagamenti in particolare stanno recentemente attirando l'attenzione. Nel 2016, un rapporto sponsorizzato dalla Banca Mondiale ha stabilito come obiettivo che tutte le persone e le imprese abbiano accesso e utilizzino almeno un conto di transazione gestito da un fornitore di servizi di pagamento regolamentato. Questo conto dovrebbe essere in grado di gestire la maggior parte delle loro esigenze di pagamento, di conservare in modo sicuro i fondi del conto e di fungere da gateway per altri servizi finanziari. Per molti, il modo più semplice per raggiungere quest'obiettivo è collegare i conti a una soluzione online accessibile attraverso un dispositivo mobile: il portafoglio digitale.
In che modo i portafogli digitali supportano l'inclusione finanziaria
Per quanto riguarda l'inclusione finanziaria, i vantaggi per l'utente del portafoglio sono molti. I portafogli sono progettati per offrire un'esperienza utente facile e intuitiva attraverso un proprio dispositivo mobile. Inoltre, abbassano le barriere di ingresso in un sistema finanziario spesso esclusivo, utilizzando economie di scala per offrire una varietà di servizi finanziari in precedenza proibitivi a basso costo. Possono essere utilizzati ovunque, dove è possibile l'utilizzo del telefono cellulare, evitando così l'uso del computer e l'infrastruttura associata a quest'ultimo, il che rende il portafoglio digitale molto utile per raggiungere aree rurali e le zone scarsamente servite.
I vantaggi si estendono anche alle comunità, dove gli unbanked e underbanked sono abituati a operazioni finanziarie all'interno di un cerchio sociale di fiducia. L'effetto bandwagon (o effetto carrozzone) può essere forte in particolar modo quando un amico o un familiare inizia a utilizzare un portafoglio, creando un forte incentivo nella comunità ad aprire conti a più utenti. Questi utenti creeranno un ecosistema in cui i risparmiatori saranno abbinati ai prestatori in modo più efficiente e rapido rispetto agli addetti di prestiti bancari. E quando i portafogli saranno combinati con i circuiti delle carte, l'interoperabilità con l'ambiente delle carte porterà gli utenti al di fuori dell'ecosistema del portafoglio verso possibilità finanziarie ancora maggiori, consentendo pagamenti nazionali e internazionali.
Quindi, le soluzioni di inclusione finanziaria hanno il potenziale di avere un impatto enorme sulla vita delle persone e sull'economia. Ma perché alcuni prodotti di pagamento per gli unbanked e underbanked hanno successo, mentre altri falliscono? Ad esempio, tra il 2011 e il 2017, per la prima volta 1,2 miliardi di persone hanno ottenuto l'accesso a conti finanziari formali, come i conti di mobile money. Ma durante lo stesso periodo, non è stato fatto quasi nessun progresso per quanto riguarda l'accesso ai risparmi, al credito e alle assicurazioni, e si è notato un elevato tasso di inattività con questi conti. Altre ricerche mostrano che gli utenti a basso reddito di conti digitali spesso prelevano subito il 100% dei fondi disponibili e non utilizzano il loro conto fino alla successiva volta in cui ricevono altri fondi, ignorando eventuali servizi finanziari aggiuntivi che potrebbero essere disponibili.
Dove possono fallire i portafogli di inclusione finanziaria nei confronti dei loro clienti?
L'adozione di qualsiasi strumento di pagamento dipende innanzitutto dalla fiducia nel prodotto. Diversi fattori stanno minando la fiducia dei vulnerabili utenti principianti di prodotti finanziari e stanno spingendo perfino gli utenti di lunga data a ritirare i loro soldi appena possibile:
1. Il portafoglio non è in grado di gestire un'infrastruttura fisica non affidabile o le vecchie versioni di telefoni cellulari. Secondo uno studio condotto in Nigeria, il 18% di tutte le transazioni finanziarie tramite applicazioni mobili non è riuscito. Le preoccupazioni sulla stabilità e sulla funzionalità dei portafogli, specialmente se alcune transazioni impiegano molto tempo per essere completate, possono portare a una mancanza di fiducia.
2. Il portafoglio ha requisiti di dati che spaventano gli utenti. Le persone non si fidano dei sistemi poco familiari e sono preoccupate di come saranno utilizzati i loro dati. Un altro problema in molti paesi è la mancanza di un'identificazione formale, il che significa che le persone non possono soddisfare i requisiti KYC. Non tutte le piattaforme di portafoglio sono in grado di elaborare dati alternativi per scopi di identificazione.
3. Il portafoglio non è abbastanza trasparente per le persone unbanked. I clienti non capiscono se e quando vengono addebitate le commissioni, per cosa, e come fare per assicurarsi che non ci siano frodi, sovraindebitamento o discriminazione in corso. Una soluzione digitale non sempre significa trasparenza, e i numeri che non corrispondono creano incertezza e riluttanza nell'uso dei portafogli.

4. Mancanza di interoperabilità con altri metodi di pagamento esistenti. I portafogli che funzionano in un ambiente a circuito chiuso sono limitati nell'utilità. Per gli utenti a basso reddito, il costo di mantenere più portafogli o di utilizzare intermediari potrebbe essere troppo elevato.
5. Il portafoglio non soddisfa le esigenze del mercato e non si evolve o non offre nuove funzionalità. La ricerca mostra che un gran numero di persone con conti finanziari digitali non è in grado di utilizzarli senza l'aiuto di un familiare o di un agente. Problemi nel design delle interfacce, magari dal principio troppo confuse o inconsistenti, rendono difficile il loro uso. Molti fornitori scoprono che le piattaforme scelte non sono abbastanza flessibili da consentire un redesign significativo della soluzione una volta lanciata.
Come creare un'offerta di inclusione finanziaria di successo
1. Crea un prodotto veramente inclusivo attraverso il supporto di vari protocolli e standard, e la flessibilità di modificare l'esperienza utente quando necessario. I creatori di portafogli digitali non possono dare per scontato che la popolazione più svantaggiata dal punto di vista finanziario abbia sempre l'ultima versione di uno smartphone moderno, o anche una versione recentemente rilasciata. Molti utenti di telefoni cellulari nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in Asia e Africa, utilizzano vecchi telefoni con funzioni dipendenti dal protocollo di scambio di messaggi USSD. Inoltre, considerando che le lacune nell'esperienza utente non sono sempre evidenti al lancio del prodotto, il portafoglio deve essere abbastanza flessibile da personalizzare ulteriormente le interfacce e gli scenari di utilizzo complessivi.
2. Ottieni un solido back-end in grado di utilizzare dati alternativi per l'identificazione e consentire un KYC flessibile e veloce. L'elaborazione di dati alternativi richiede sofisticate analisi in tempo reale come l'analisi di foto e video o altre misure di solvibilità come la cronologia degli affitti. Ciò richiede un solido sistema di back-office.
3. Investi in una piattaforma tecnologica in grado di mantenere prezzi bassi e commissioni completamente trasparenti. Le commissioni basse, in altre parole il basso costo dei servizi, sono un modo per rimuovere uno degli ostacoli all'ingresso nel settore finanziario. Uno dei principali ostacoli al lancio di un prodotto di inclusione finanziaria è il basso valore delle transazioni, che di solito non è sufficiente per coprire il costo del servizio con un modello tradizionale basato su commissioni. Con una piattaforma tecnologica ottimizzata, le commissioni possono essere mantenute basse e trasparenti per i clienti, i commercianti e i partner, fornendo efficienza e scalabilità dei costi per compiti complessi effettuati da processi automatizzati. Un esempio è il portafoglio digitale di SmartPay, eseguito sulla piattaforma digitale Way4. Grazie a Way4, questa fintech di inclusione finanziaria ha raggiunto un costo d'uso (TCO) accettabile al momento del lancio ed è stata in grado di raggiungere fino a 1,4 milioni di utenti. Ora il costo di fornitura del servizio di SmartPay è così basso da mantenere i margini anche per l'elaborazione di microtransazioni.
4. Non sottovalutare l'importanza del tempo reale. Per ottenere la fiducia degli utenti, tutte le transazioni, le opzioni disponibili, le azioni degli utenti e le loro conseguenze dovrebbero essere visibili in tempo reale e riflettere lo stato effettivo dell'account. Per i piccoli esercenti, i pagamenti in tempo reale consentono di visualizzare quotidianamente la liquidità della propria attività, anziché una volta alla fine del mese. Questo li aiuta a evitare problemi di flusso di cassa. I governi di diversi paesi hanno sostenuto iniziative di pagamento digitale con infrastrutture in tempo reale come CoDI in Messico e PayTM in India.
5. Usa la potenza del cloud. Sebbene il cloud computing non sia un'opzione per tutte le regioni, può affrontare diversi problemi come l'infrastruttura, i costi, la scalabilità e la sicurezza. I portafogli digitali basati sul cloud possono offrire accesso ai servizi bancari 24x7, migliore resilienza e produttività, sicurezza attraverso PCI DSS, utilizzato nell'industria dei servizi finanziari, e scalabilità, tutte caratteristiche che risparmiano denaro sia per i fornitori sia per i loro clienti.
6. Lancia rapidamente nuovi servizi di cui i tuoi clienti hanno bisogno. Portafogli di successo come M-PESA o AliPay non si limitano a dare alle persone la possibilità di pagare. Secondo il mercato, possono essere combinati con depositi, prestiti, conti multipli con tassi di cambio vantaggiosi, servizi informativi e di agenzia e altro ancora. SmartPay, cliente di OpenWay, ha dotato il proprio portafoglio di inclusione finanziaria in Vietnam di comode funzioni di pubblicazione e ricerca di lavoro, che espandono con successo la tendenza culturale della propria base clienti a cercare lavoro attraverso contatti esistenti.
Il "Compra ora, paga dopo" ("Buy Now, Pay Later", BNPL) può diventare un servizio di principale attrazione per i clienti nel processo di inclusione finanziaria, poiché i prestiti a breve termine senza interessi sono un'opzione allettante per le persone con redditi più bassi. Queste funzionalità possono essere incentrate sul portafoglio, ma possono anche essere raggruppate in un'offerta di carte. Ad esempio, LOTTE Finance, un conglomerato aziendale multinazionale, utilizza Way4 di OpenWay per offrire pagamenti BNPL in Vietnam. I clienti possono pagare beni e servizi offerti dalle piattaforme partner di LOTTE Finance all'interno di un limite di credito personale concesso dal portafoglio senza incorrere in alcun interesse.
Tuttavia, il fattore più importante che determina se un portafoglio avrà successo o fallirà è la flessibilità di diventare il giocatore di cui il mercato ha bisogno. Come può un fornitore di servizi finanziari diventare un membro flessibile e affidabile di un ecosistema più grande e inclusivo?
Guarda l'ecosistema, poi il portafoglio
Per guadagnare la fiducia degli unbanked e underbanked, è essenziale che i fornitori di soluzioni per l'inclusione finanziaria personalizzino la loro interazione con i clienti. Gli utenti del portafoglio hanno bisogno di sentire che i servizi siano selezionati o progettati tenendo in considerazione le loro esigenze e questo crea fiducia. Ad esempio, in alcune regioni i pagamenti mobili sono più costosi, ma i pagamenti QR sono economici. M-PESA funziona in alcuni scenari ma non in altri. Oppure, culturalmente e socialmente, le persone dimostrano di essere attaccate a certi metodi di pagamento molto più di quanto le aziende si rendano conto.
È qui che i fornitori di portafogli devono sperimentare la flessibilità tecnologica. Ad esempio, il cliente OpenWay, SmartPay, utilizza i codici QR per coinvolgere centinaia di migliaia di commercianti e individui nell'ecosistema dei pagamenti tramite portafoglio. Connettono sia clienti privati che aziendali a un'intera rete di banche, agenzie delle risorse umane e altri partner attraverso il loro portafoglio. Un altro cliente OpenWay, Azeri Card, ha deciso di lanciare un servizio di invio di denaro ora noto come cash-by-code. Quando gli utenti del portafoglio dimenticavano la loro carta di credito a casa, si limitavano a inviare il codice a se stessi. In questo modo, l'innovazione dell'invio di denaro si è trasformata in un'innovazione dell'incasso di denaro (cash-out). Ora, questa funzione è uno dei servizi più popolari di AzeriCard e, in quanto processore, possono offrire il "cash-by-code" agli utenti delle loro 16 banche clienti.
Le banche possono essere all'avanguardia con le carte digital-only
Diventando completamente digitali, le banche possono competere efficacemente con le fintech nelle iniziative di inclusione finanziaria se hanno investito in piattaforme di nuova generazione come quelle utilizzate dalle fintech, come Way4. Un esempio è Uzpromstroybank in Uzbekistan, Asia centrale, la più grande banca del paese. Ha selezionato Way4 per la costruzione in-house da zero del suo centro di elaborazione per l'emissione di carte digitali, il merchant acquiring omnicanale e l'elaborazione 3-D Secure delle transazioni di e-commerce. Con questa piattaforma, la banca è in grado di emettere carte digital-only e consegnarle agli utenti unbanked tramite smartphone.
Una piattaforma collaudata per soluzioni di inclusione finanziaria
Come abbiamo visto nei casi aziendali sopra menzionati, sia le aziende di primo livello che le startup di tutto il mondo hanno scelto la piattaforma Way4 come fulcro delle loro soluzioni di pagamento, comprese quelle focalizzate sull'inclusione finanziaria. Tra queste c'è un portafoglio digitale lanciato da zero che è diventato in soli tre anni un enorme ecosistema di pagamento, dando a 1,7 milioni di persone e 400.000 commercianti di PMI l'accesso a servizi finanziari e non finanziari.
L'esperienza di OpenWay dimostra che con una piattaforma innovativa, orientata ai dati e alla convenienza, un portafoglio focalizzato su un mercato non sviluppato può essere un successo commerciale. Creando un nuovo ecosistema finanziario, banche, fintech e altri attori possono generare maggiori entrate e vantaggi per le persone e i commercianti che utilizzano il sistema, oltre che per se stessi. Con il panorama finanziario e dei pagamenti radicalmente cambiato negli ultimi anni, le storie di successo dei nostri clienti potrebbero essere ripetute da coloro che apriranno la strada a nuove soluzioni digitali, guidando gli investimenti e la crescita economica in un mercato in continua evoluzione.

OpenWay è lo sviluppatore e il fornitore della piattaforma software per pagamenti digitali Way4, rivolta ai giocatori di 1° livello, di medie dimensioni e startup, tra cui emittenti di carte, acquirer, processori, compagnie di telecomunicazioni, switch di pagamento, società di flotte di trasporti aziendali e fornitori di portafogli digitali. Gartner, Omdia e Aite hanno classificato OpenWay come il miglior fornitore di software per pagamenti digitali e la migliore soluzione di pagamento nel cloud.
Per saperne di più: rapporti analitici, notizie e casi di studio
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Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta da The Paypers, fonte indipendente di notizie e approfondimenti con sede nei Paesi Bassi per i professionisti della comunità globale dei pagamenti e dell'e-commerce.